La presente relazione riguarda la realizzazione di un dehor a servizio del bar T-Trane di proprietà del Sig. Nicoletti Francesco. Il manufatto occuperà, temporaneamente, una porzione di suolo pubblico nell’area prospicente l’ingresso dell’esercizio medesimo, in borgo XX Giugno n. 44, sviluppandosi su di un area attualmente adibita a parcheggi.
Area d’intervento. L’area d’intervento è situata nel centro storico del Comune di Perugia prospicente i locali, individuati nel NCU al fg. 253 part. 44. L’intero borgo tra la porta di S. Pietro e la Porta S. Costanzo è individuato nel PRG come zona A e sottoposto a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art 136 lett. c e d del D. Lgs. N.42/2004 Art. (137 del Tuna).
Descrizione del contesto Borgo XX Giugno si sviluppa da porta S. Pietro a porta S.Costanzo, tra le emergenze architettoniche ricordiamo il complesso del Convento e della Basilica di S. Pietro, i giardini del Frontone e l’interessante facciata dell’Ospedale dei Pellegrini. Attualmente il Borgo vive un vivace momento culturale grazie ai commercianti della zona e alle numerose manifestazioni che si svolgono all’interno dei giardini del Frontone. Nelle vicinanze dell’ esercizio in questione vi sono numerosi esercizi di somministrazione cibo e bevande, che al momento non occupano spazi esterni con altri dehor, e altri esercizi commerciali e botteghe artigiane. A vivacizzare ulteriormente la vita del Borgo vi sono la scuola d’infanzia e scuola elementare e il Dipartimento di Scienze Agrarie che quotidianamente attraggono molti abitanti del luogo e non solo.
Descrizione del manufatto Il manufatto è costituito da una pedana di dimensioni 6,10 x 2,40 m, situata nella zona carrabile adibita a parcheggio prospicente l’attività. La pedana permetterà di portare il piano di calpestio della stessa, a livello del marciapiede senza creare pericolosi dislivelli ed eliminare le barriere architettoniche. La struttura della pedana sarà in ferro, su cui verrà realizzato un pavimento in legno trattato con impregnante idrorepellente. L’intera struttura non verrà ancorata a terra, per non danneggiare la superficie della strada e a garanzia della totale movibilità della stessa. La pedana non interferisce con gli elementi dell’arredo urbano esistenti, né impedisce l’accesso a caditoie e chiusini presenti. Per motivi igienici, data la vicinanza alla via a traffico veicolare e la conseguente esposizione all’inquinamento di gas di scarico, la pedana verrà dotata di pannelli di delimitazione di altezza non inferiore al 1,50 m su tre lati, escludendo il lato prospicente il percorso pedonale. Tali pannelli saranno costituiti da un esile telaio in ferro verniciato a polveri di color grafite e pannellatura trasparente ed incolore, sorretti da pilastri (10×10 cm) ancorati alla pedana. I suddetti pilastri, di altezza 2,40 m permettono di sorreggere oltre i pannelli anche una struttura di copertura, costituita da semplici travi a sbalzo di sezione 5×5 cm, su cui vengono intrecciati teli color ecru. Tutta la struttura non verrà infissa al suolo e sarà in materiale metallico di sezione limitata verniciato a polveri di color grafite.
Arredo
I tavoli, di forma rettangolare o rotonda saranno in metallo verniciato di color grafite. Le sedie senza braccioli, coordinate ai tavoli, nei materiali, nei colori e nello stile.



